Partiamo con un articolo molto interessante su come giocare le coppie.

Ovviamente stiamo parlando di poker.

Le coppie sono una mano di partenza molto buona: dovremo sempre essere soddisfatti se in mano abbiamo due carte uguali.

Le potenzialità di questa giocata sono davvero molto alte, ma ovviamente bisogna saperle trattare con cura, senza la frenesia dei principianti e senza neanche pensare che siano sempre la soluzione migliore.

Molte volte i giocatori tendono a sopravvalutarle e cosi perdono la possibilità di arrivare alle fasi finali dei tornei.

Cominciamo a differenziare le diverse coppie, suddividendole per categorie.

Partiamo dalle coppie monster, quelle più forti, che sono rappresentate da due assi, due re o due donne.

Poi ci sono le coppie alte, ovvero due jack e due dieci.

Poi ancora le coppie medie che vanno dal nove al sette e, infine, le coppie basse, dal sei al due.

Partiamo ad analizzare le coppie monster. Esse hanno un tratto comune con le coppie basse, nonostante siano agli opposti: sono chiare e lineari.

Le coppie medie e alte pongono invece più difficoltà per chi ha intenzione di giocarle.

Le coppie monster hanno la peculiarità di saper vincere un piatto senza bisogno di altre carte, e senza aver la necessità di migliorare dal flop in avanti.

Ad esempio nel texas hold’em, molte volte, ci sono gli scontri tra coppie e confronto dei kicker: avere in mano due carte uguali è sicuramente un vantaggio tutto da sfruttare.