Oggi, entriamo ancora di più nel mondo dell’azzardo, soprattutto in quell’area, abbastanza estesa, che non dovrebbe esistere, ma che si sa, come in tutte le cose, è sempre tenuta in piedi da qualcuno: stiamo parlando dell’area dei trucchi e delle abilità, che molte volte superano anche i limiti della correttezza.

 Allora proviamo a vederne qualcuno, riferito al gioco del poker, ribadendo che, in ogni caso, queste sono pratiche scorrette e non dovrebbero essere utilizzate da un buon giocatore.

Un primo trucco, molto diffuso, è definito “falso miscuglio” e prevede nella finzione dell’operazione di mischiare le carte, facendo leva sull’aiuto di carte sporgenti, oppure nascondendo per pochi minuti il mazzo tra le proprie mani.

Un altro trucco molto utilizzato è quello della falsa alzata, ovvero quello che succede al falso miscuglio: in pratica è quell’azione con cui si fa una finta alzata o una ricomposizione illusoria.

Un’altra opzione interessante è quella del salto di taglio, che prevede di rimettere il mazzo esattamente come si trovava prima di una normale alzata ed è un colpo molto difficile.

Un altro colpo che si può notare molto di frequente al tavolo verde, o perlomeno tentato, è la segnatura, cioè un sistema abbastanza vecchio che permette di segnare le carte, ma è combattuto con l’utilizzo di un mazzo nuovo all’inizio di ogni partita e ciò permetterà quindi di evitare che dei segni fatti in precedenza, possano falsare la regolarità della partita che si sta per disputare.