Siete appassionati di poker?

Se volete avere qualche dritta in più su come interpretare determinate situazioni al tavolo verde, questo è il sito che fa per voi.

Partiamo da un argomento molto interessante, che vi potrò consigliare qualche trucco il più sullo slow play.

Lo slow play è una tattica che bisogna fare molta attenzione ad usare, soprattutto perché permette ai nostri avversari di fare un buon punto, praticamente non dovendo investire niente.

Inoltre, consente sempre al vostro avversario di lasciare la mano nel momento in cui ritiene opportuno, pagando una cifra di molto inferiore, rispetto a quelle che avrebbe dovuto sborsare nel caso in cui l’avessimo pressato fin dalle prime battute.

Proviamo ad immaginare una situazione di gioco: siete in un cash game e occupata una delle ultime posizioni. Uno degli avversari che si trova nelle prime posizioni opta per il rilancio; la vostra mano è composta da due otto, quindi prendete la decisione di chiamare.

Il flop è favorevole, con Qh – 8h e 2 , avete in mano il set e, grazie alla donna, sperate ardentemente che il vostro avversario tenga tra le dita una coppia di assi o re, oppure, in alternativa, un’accoppiata donna-asso.

Se l’avversario vuole puntare, la maggior parte dei giocatori cosa farebbero? Chiamerebbero, sperando poi che l’altro giocatore si prenda anche il turn, ma in realtà il raise è la scelta più azzeccata.