Uno dei sistemi maggiormente utilizzati nel gioco roulette è quello di Fibonacci, che si basa sulla sequenza di numeri che inizia da 1-1-2-3-5-8 e così via. Questa successione è una delle più conosciute in ambito matematico e risale addirittura al XIII secolo ed è stata protagonista in numeri campi, come ad esempio l’architettura, la musica e la biologia.

In realtà è una successione molto semplice da calcolare: è sufficiente fare la somma dei due numeri precedenti, partendo da 1-1.

Nel gioco della roulette, questa particolare successione permette di integrare un sistema di puntate che è sicuramente più economico rispetto al sistema Martingale, anche se è meno rapido rispetto a quest’ultimo.

Il motivo della lentezza della successione di Fibonacci applicata alla roulette sta essenzialmente nella crescita, tutt’altro che rapida, dell’importo della scommessa, anche se richiede un numero di rounds più elevato per terminare la sequenza, in media.

Nel caso in cui si perde, sfruttando il sistema fibonacciano, bisogna far crescere la somma puntata nel round successivo, allo stesso modo di quanto avviene nel sistema Martingale. Al contrario, però, al posto del raddoppio, è necessario seguire la successione di Fibonacci.

Nel caso in cui invece si vinca con questo sistema, non bisogna fermare la sequenza al pari di quanto avviene nel sistema Martingale: in questa situazione bisogna togliere i due numeri precedenti nella successione e puntare con il nuovo numero derivato.