Molti probabilmente non conoscono tutte le varianti del poker, ma il Caribbean Stud Poker è sicuramente una delle versioni più famose ed apprezzate di questo fantastico sport. La principale differenza con il poker tradizionale consiste essenzialmente nel fatto che i giocatori non devono sfidarsi gli uni contro gli altri, ma si confrontano unicamente contro il banco.

Le origini di questa particolare variante sono da ricollegarsi alle sale da gioco dei Caraibi: da qui poi prese anche la denominazione che ha tutt’ora questo gioco.

L’obiettivo è quindi quello di ottenere una mano migliore rispetto a quella del banco.

Il gioco si sviluppa nel seguente modo: i giocatori effettuano la prima puntata su ANTE, in un momento precedente alla distribuzione delle carte.

Successivamente il banco comincia a distribuire le carte a ciascun giocatore: cinque per ogni player e cinque che rimangono, ovviamente, a se stesso, di cui quattro sono coperte, mentre l’ultima viene mostrata.

I giocatori, arrivi a questo punto, devono prendere un’importante decisione, ovvero devono capire se conviene loro giocatore oppure abbandonare la mano.

Nel caso in cui un giocatore opti per la seconda possibilità, allora deve effettuare una puntata su BACK BET, che consisterà nel doppio dell’importo della scommessa fatta in partenza.

Il banco adesso scoprirà le rimanenti carte: per qualificarsi e poter proseguire nel gioco, il croupier deve necessariamente avere o un re o un asso tra le sue carte, altrimenti deve pagare al giocatore la puntata ANTE, però riavrà indietro la scommessa BACK BET.

Nel caso in cui si qualifichi, allora vincerà chi ha la mano migliore.