Vi sono diverse tattiche e strategie che riguardano il gioco della roulette.

Una delle più importanti è senza ombra di dubbio la legge dell’indifferenza del tempo e dell’origine delle figure.

Questa particolare formula matematica è stata inventata dallo studioso Marigny De Grilleau, che era partito da una considerazione di base, che si sviluppava in questo modo: molte volte dei giocatori che hanno finito oppure interrotto la loro partita alla roulette, riprendono ad osservano i taccuini dei giocatori ancora in gara, per scoprire se i numeri oppure i simboli che stavano ricercando erano usciti o meno, e, quindi, se stando ancora più tempo al tavolo, avrebbero potuto vincere o perdere.

Da questo presupposto nasce appunto legge: il tempo e l’origine dei colpi non hanno nessun collegamento con la permanenza che si è realizzata con quei colpi.

Ovviamente, non è molto facile da comprendere e da interpretare nel modo corretto: ci sono molti giocatori che pur di provano questa tattica, vanno letteralmente fuori di testa, a costo di non perdersi nemmeno un istante di tutti i colpi che si verificano al tavolo.

Esistono, come questa, numerose applicazioni di leggi al gioco della roulette, ma in realtà l’unico vero trucco risiede nella freddezza con cui si gestisce la partita e il proprio budget, sopratutto.