Il sistema di gioco sviluppato per primo nella storia, ispirò anche il famoso libro di Edward Thorp sulle strategie per battere il banco nel gioco del blackjack.

Thorp aggiunse però il conteggio delle carte, una tecnica non permessa dai casinò, ma comunque, se sfruttata nella giusta maniera, che può dare un buon vantaggio ai giocatori.

Questa prova di Thorp, consisteva nell’utilizzare un sistema fondato su un conteggio di 5, anche se, in realtà, il buon Edward, è noto adesso per la sua tecnica a conteggio 10, che si trova anche nel suo libro “Batti il banco”, che uscì per la prima volta nel 1962.

Quattro anni dopo uscì una versione ancora migliore, che ebbe un grandissimo successo, visto che fu un vero e proprio best seller del mondo del blackjack.

Questo libro di Thorp, annotava tutte le vari tecniche e i sistemi che erano presenti nell’universo del blackjack fino agli anni ’60.

Vi era addirittura un pensiero sugli assi, come splittarli e utilizzarli come metro di decisione per quanto riguarda le scommesse da fare.

Inoltre il libro ha cominciato a diffondere la tecnica che, in realtà, si pensava fosse l’ultimo stadio evolutivo dei trucchi del blackjack, ovvero il conteggio dei punti come guida alla scommessa, sostituendo il conteggio 10 che era il sistema maggiormente utilizzato fino a quel momento.